Uno scambio di esperienze è stato vissuto dalla Cooperativa sociale Soleinsieme e dalla Cooperativa sociale Al Reves. Le due cooperative si sono incontrate lo scorso novembre a Palermo presso la sede del laboratorio di sartoria sociale della coop Al Reves, sito in un bene confiscato. La cooperativa Soleinsieme, con sede a Reggio Calabria, nell’ambito di un percorso finalizzato all’incremento della sartoria sociale, ha inteso avviare una serie di scambi esperienziali con cooperative sociali che hanno avviato attività similari. Questo percorso, sostenuto da Fondazione con il sud, nell’ambito del progetto “Soleinsieme Sartoria Sociale”- Bando Beni confiscati, è volto a condividere buone prassi e a creare una rete virtuosa di realtà che condividono la stessa mission: fare inclusione attraverso la creatività e lo sviluppo dei talenti. Questo obiettivo ha portato la presidente della cooperativa, nonché responsabile del progetto, Giusy Nuri, e l’animatrice del progetto, nonché responsabile comunicazione del consorzio Macrame’, Laura Cirella, a Palermo a visitare una delle realtà più significative di riutilizzo di un bene confiscato in un’attività produttiva che coinvolge persone svantaggiate e che propone un modello di economia circolare, con riutilizzo di tessuti e abiti usati. Dall’incontro con le socie, le volontarie e alcune delle utenti prese in carico dalla cooperativa sono nate diverse idee per intraprendere proficue collaborazioni, con la consapevolezza che fare rete è fondamentale per fortificare esperienze che promuovono percorsi di inclusione ed economia sociale e, che allo stesso tempo, come tutte le imprese devono fare i conti con la sostenibilità.